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Condensa Condizionatore Scarico: Componenti e Funzionamento di un Impianto Split

Condensa Condizionatore Scarico: Componenti e Funzionamento di un Impianto Split

In questo redazionale sulla scorta delle richieste inoltrate dagli operatori del settore, vedremo di descrivere in generale un impianto di condizionamento tipo split che può sembrare banale, ma a volte purtroppo qualcuno se lo dimentica.

Ciò detto, l’impianto di condizionamento del tipo split è composto delle seguenti parti:

  1. una macchina esterna (moto condensante);
  2. una o più macchine interne (evaporanti);
  3. un collegamento frigorifero tra le unità composto da due tubazioni in rame coibentate, una di andata (liquido) ed una di ritorno (gas);
  4. il collegamento elettrico composto da cavi elettrici che collegano le unità permettendo un dialogo tra loro;
  5. uno scarico dell’acqua di condensa.

A sua volta la sezione moto condensante è composta ed inserita in una carpenteria in lamiera zincata e verniciata con polveri epossi – poliesteri, specificatamente costruita e ideata per stazionare all’esterno ed essere protetta dagli agenti atmosferici (pioggia, neve, etc.).

Nella moto condensante sono montati i seguenti componenti principali:

  1. il motocompressore
  2. la batteria condensante
  3. l’organo di laminazione (capillare – valvola termostatica o restrittore)
  4. la valvola d’inversione ciclo (se la macchina è in pompa di calore)
  5. uno o più ventilatori
  6. i rubinetti per il collegamento frigorifero
  7. l’apparecchiatura elettrica
  8. le sonde di regolazione (condensazione, sbrinamento etc.)
  9. le griglie di aspirazione ed espulsione

La sezione evaporante invece è composta ed inserita in una struttura in materiale plastico stampato o in una carpenteria in lamiera ed è concepita e adatta solo per funzionare all’interno di un locale.


Nella sezione evaporante sono montati i seguenti componenti principali:

  1. la batteria evaporante
  2. uno o più ventilatori
  3. l’apparecchiatura elettronica
  4. il ricevitore dei comandi ed il telecomando
  5. la bacinella scarico condensa
  6. gli attacchi per il collegamento frigorifero all’unità esterna
  7. le griglie di aspirazione complete di filtri.

Il collegamento elettrico è composto da un insieme di cavi elettrici che collegano l’unità condensante con l’unità evaporante, permettendo un dialogo tra loro.

Il collegamento frigorifero è composto da due tubazioni in rame coibentate con materiale isolante, una di andata (liquido), ed una di ritorno (gas).


Lo scarico dell’acqua di condensa è un tubo in gomma o PVC o rame necessario a portare l’acqua di condensa al punto da noi individuato per lo smaltimento.

Nei casi in cui siamo costretti a creare una tubazione con pendenza contraria al flusso dell’acqua, è necessario inserire una pompetta per lo smaltimento dell’acqua stessa.

Per comprendere meglio il funzionamento di uno scarico condensa in un impianto di condizionamento, è importante analizzare anche alcune situazioni pratiche che possono presentarsi durante l'installazione e l'uso. Uno dei problemi più comuni è il ristagno dell'acqua di condensa, che può verificarsi quando il tubo di scarico non ha una pendenza adeguata. In questi casi, oltre all'utilizzo delle pompe di sollevamento già menzionate, è cruciale controllare che il sistema sia privo di ostruzioni, poiché detriti o sporco accumulati possono impedire il flusso corretto dell'acqua.

Un altro aspetto rilevante è la scelta dei materiali per la realizzazione delle tubazioni. I tubi in PVC sono molto comuni grazie alla loro economicità e resistenza, ma per specifiche esigenze ambientali o estetiche si possono utilizzare anche tubi in rame. Tuttavia, il rame richiede un'attenta manutenzione per prevenire la formazione di ossidazioni interne.

Anche la manutenzione periodica dello scarico è fondamentale. Verificare regolarmente lo stato della bacinella di raccolta della condensa e del tubo di scarico può prevenire danni a lungo termine, come infiltrazioni d'acqua o cattivi odori che si diffondono nell'ambiente interno. In questo contesto, l'uso di prodotti specifici per la pulizia dei condizionatori può contribuire a mantenere l'impianto efficiente.

Infine, è bene ricordare che ogni impianto può avere caratteristiche uniche e che la corretta installazione e manutenzione dipendono dalla comprensione dettagliata di tutte le sue componenti. 

Al prossimo redazionale

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