UNI EN 378 parte 1: 5 - definizioni e classificazioni

Continuiamo a esplicitare la norma UNI EN 378 (Sistemi di refrigerazione e pompe di calore – Requisiti di sicurezza e ambientali) e nello specifico la parte 1 che tratta dei
- - requisiti di base, definizioni, criteri di classificazione e selezione.
Iniziamo col dire che la parte 1 della succitata norma distingue quattro tipologie di posizioni per i sistemi di refrigerazione che tengono conto di eventuali pericoli e che di seguito riportiamo precisando che la parte 2, 3 e 4 citate nella presente norma saranno argomento di prossimi redazionali
- Classe IV – Involucro ventilato
- se tutte le parti contenenti refrigerante sono posizionate in un involucro ventilato, si devono applicare i requisiti per una posizione di classe IV e l'involucro ventilato deve soddisfare i requisiti della EN 378 – 2 e della EN 378 – 3
- Classe III – Sala macchine o aria aperta
- Se tutte le parti contenenti refrigerante sono ubicate in una sala macchine o all'aria aperta, si devono applicare i requisiti per una posizione di classe III e la sala macchine deve soddisfare i requisiti della EN 378 – 3
- Classe II – Compressori in sala macchine o all'aria aperta
- Se tutti i compressori e i recipienti a pressione sono ubicati in una sala macchine o all'aria aperta, si devono applicare i requisiti per una posizione di classe II, a meno che il sistema non sia conforme ai requisiti della classe III e le serpentine, le tubazioni, comprese le valvole, possono essere collocate in uno spazio occupato
- Classe I – Attrezzatura meccanica posizionata all’interno dello spazio occupato
- Se il sistema di refrigerazione o le parti contenenti refrigerante sono collocati nello spazio occupato, il sistema è considerato di classe I, a meno che non sia conforme ai requisiti della classe II
A margine della classificazione occorre precisare che
- - i sistemi di refrigerazione o le loro parti non devono essere installati in o su scale, pianerottoli, entrate o uscite utilizzate dal pubblico se il libero passaggio risulta così limitato.
Se un sistema secondario che serve uno spazio occupato impiega una sostanza elencata come refrigerante nell'appendice E, la carica di tale fluido termovettore deve essere calcolata utilizzando i requisiti per i sistemi a rilascio diretto secondo il punto C.1.
N.B.:
Alcune pompe di calore/condizionatori dell'aria funzionano per il riscaldamento o il raffreddamento invertendo il flusso dal compressore agli scambiatori di calore mediante una speciale valvola di inversione
Al prossimo redazionale